Pasticceria Gelateria Caffetteria Dolcevita
CATEGORIA: Mangiare e BereID ANTICONTRAFFAZIONE N.1634
Ed eccomi qua insieme a mio fratello Marco, finalmente
siamo riusciti ad aprire la nostra pasticceria dopo mille
peripezie e dopo aver fatto un po’ di esperienza nei migliori locali e ovviamente con i migliori pasticceri e cuochi italiani.
Dopo aver finito gli anni scolastici presso il centro
professionale di pasticceria e panetteria a Cividale del Friuli (UD), ho cominciato a lavorare nella stagione estiva all’Hotel Airone di Caorle (VE) come responsabile del reparto pasticceria. Lo chef dell’Hotel, Orlando Scaggiante, presidente del GDA, un gruppo d’intaglio dei vegetali che fa sia manifestazioni che gare nazionali che internazionali, al mio primo anno di lavoro nella sua cucina ha voluto che facessi parte nella sua squadra come pasticcere Così nella stagione 2006, oltre al lavoro ordinario dell’Hotel mi sono preparato con la squadra per partecipare ai mondiali di cucina e pasticceria a Lussemburgo. Il programma della pasticceria comprendeva una serie di pasticcini mignon, dei dessert al piatto e una scultura artistica di cioccolato. In quella gara sono stato premiato con la medaglia di bronzo.
Passati i mondiali, per 4 anni, nei periodi invernali, ho
girato nelle migliori pasticcerie, gelaterie e panetterie della
zona per approfondire e migliorare le mie capacità
lavorative.
Nel 2007 ho fatto parte della nazionale italiana di
panificazione under 24 assieme a Simone Rodolfi allenata
dal campione del mondo di panetteria Ezio Marinato, non
siamo saliti sul podio, ma l’esperienza è stata molto
importante per confrontarsi con altri ragazzi di altre
nazioni.
Nel 2008 ho partecipato agli europei di cucina e pasticceria a Klaghenfourt (Austria), presentando una scultura in cioccolato e aggiudicandomi la medaglia di bronzo.
Finita la stagione estiva del 2008 ho cominciato ad
allenarmi duramente, assieme a Fabrizio Zucchi a
Brescia,presso una delle scuole più rinomate d’Italia per lapasticceria e cucina per partecipare, per la nazionaleItaliana, ai mondiali di panificazione a Lione 2009 aggiudicandoci la medaglia di bronzo.
Nel 2009 ho partecipato ad un concorso nazionale a Padova
presentando un dessert al piatto e vincendo la medaglia
d’oro, un concorso nazionale a Treviso, sempre con un dolce al piatto e vincendo una medaglia d’oro e un concorso europeo a Klaghenfourt (Austria) presentando una scultura di cioccolato vincendo una medaglia d’argento. Durante l’anno svolgo corsi di pasticceria per professionisti e casalinghe, essendo anche docente di pasticceria nella scuolaalberghiera di Caorle (VE).
Pur avendo tutta questa esperienza ogni qual volta preparoun dolce o pasticcino, punto sempre a migliorare e a colpire ilpalato di chi lo mangia.
33033 Codroipo (UD)
italia
SEGUICI
LINKS
CONDIVIDI
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stile
Il Bar Nicco… dal 1974!
Aperto nel 1974 da Nicolò Maggiolo, il bar Nicco diventa nel giro di poco tempo un luogo di ritrovo per i giovani di quegli anni, che sfruttavano il locale per passare del tempo insieme dopo cena. Nicco è sempre stato grato in particolar modo ai ragazzi di San Lorenzo della Costa perché, a detta sua, è stato merito loro se il locale è riuscito a superare i primi anni di apertura.
Un luogo che da sempre riesce ad attirare centinaia di persone. La fantasia di Nicco ha fatto sì che ogni anno venissero organizzati vari eventi come la tombolata il giorno della Vigilia di Natale, la caccia al tesoro a Ferragosto o altri ancora.
Quando il figlio, Marco Maggiolo, affianca Nicco, il bar inizia a percorrere una nuova strada. Dall’86 in poi è sempre maggiore l’attenzione dedicata agli aperitivi, merito anche della passione di Marco, che raggiunge l’apice nel 1997 quando entra a far parte dell’Associazione Italiana Barman E Sostenitori (A.I.B.E.S.).
Nel 1992, col primo restyling del locale, viene introdotta una vera e propria cucina. Questo cambiamento permette di offrire stuzzichini sempre più appetitosi e la possibilità di mangiare piatti caldi.
Il bar Nicco come lo conosciamo oggi inizia la sua evoluzione nel 1999, quando Marco decide di dare sempre più spazio al vino. Dopo solo un decennio di lavoro il locale ha un nuovo aspetto, volto a valorizzare al meglio le centinaia etichette che gli consentono di definirsi enoteca.
Nella primavera del 2021 Marco, insieme alla Sua Famiglia e al Suo Staff, decide di intraprendere un altro progetto, creare una miscela di caffè personalizzata: nasce il caffè T’AMA, acronimo di Tiziana, Angelica, Marco e Anita.
All’inizio del 2023 il locale subisce un ulteriore restauro e ammodernamento.
Oggi il bar offre la possibilità di assaggiare diversi vini sia grazie alla lista di calici che si possono ordinare, sia grazie alle serate mensili di degustazione dove accanto ai gustosi vini delle aziende vengono affiancati i prelibati piatti del locale.
Testo 2:
Il Nostro caffè
Nella primavera del 2021 Marco, insieme alla Sua Famiglia e al Suo Staff, decide di intraprendere un altro progetto, creare una miscela di caffè personalizzata: nasce il caffè T’AMA, il cui nome deriva dall’acronimo di Tiziana, Angelica, Marco e Anita.
“Il caffè T’Ama viene tostato artigianalmente nel nostro laboratorio di fiducia in Toscana. Questa pregiata miscela è l’armonia perfetta tra origini diverse: Africa, India, Brasile e Centro America, che si mescolano perfettamente per farvi assaporare una tazza di caffè strepitosa.
Il gusto deciso e persistente di cioccolato e frutta secca caratterizzano l’esperienza di degustazione”.